La battaglia delle Egadi

 

Tra il sec. VIII il sec a.C, III a. C. l'arcipelago fu occupato dai Fenici-Cartaginesi, che sulla costa occidentale della Sicilia fondarono gli scali d: Mozia e di Trapani, finché le isole nel 241 a.C, furono teatro di un clamoroso scontro navale tra romani e carlaginesi, che si contendevano la supremazia sulla Sicilia. I Cartaginesi, padroni di quasi tutta la Sicilia, nella parte occidentale dell'isola possedevano la strategica città di Lilibeo (Marsala). Nel 241 a. C.. guidati da Amilcare, decisero di assediare la cittá di Erice, posta su un monte, che consentiva di tenere soto controllo la circostante pianura di Drepana (Trapani) ed il vasto mare eguseo, fino alle coste africane L'intervento della flotta romana in questa prima guerra pumca fece cambiare gli eventi. Appena arrivate,le navi romane, comandate da Gaio Lutazio Catulo, si sistemarono lungo la costa tra Drepana e Lilibeo,al punto che i Cartaginesi all'assedio di Erice diventarono assediati, avendo perso la comunicazione con Cartagine. Per liberare Amilcare ed i suoi soldati, armai bloccati sul monte ericino, Cartagine allestì allora una flotta comandata da Annone, che il 10 marzo del 241 Igiorno ventoso) si diresse verso Hiera Marettimo). Si dice che i soldati romami acquartierati ed Erice abbiano avuto l'epportunità di avvistare e vele nemiche poco dopo che avevano lasciato il porto africano ed abbiano informato le truppe di Lutazio Catulo a Drepana. Oppure, potrebbe essere stata una guarnigione romana appostata a Hiera ad avvisare il comandante romano Le navi di Anmone, cariche di armi e viveri per i soldati oramai assediati a Erice, sostarono a Hiera aspettando che il vento diventasse favorevole per poter puntare le prue su Drepana e dar battaglia. Quando ripartirono, il comandante romano intuì la rotta delle navi puniche e, pur avendo contro il vento di Libeccio, sapeva di non poter manovrare più agilmente le proprie navi, prive di carichi; percio decise di andargli incontro per un attacco a sorpresa Dove si svolse la battaglia? Si è sempre supposto che lo scontro sia avvenuto nel canale tra Phorbantia (Levanzo) ed Aegusa (Favignana), oppure tra Aegusa e le isole dello Stagnone In questi ultimi anni,la dottoressa Maria Ida Gulletta ha formulato una nuova ipotesi, che mi sembra alquando convincente essendo la costa da Drepana a Lilibeo pattugliata dalle navi romane, i carlaginesi, lasciando Hiera fecero probabilme rotta per Capo Grosso a nord di Phorbantia in modo da raggiungere Bonagia località vicinissima a Drepane, e da lì ricongiungersi alle truppe cartaginesi assediate a Erice. La battaglia ebbe quindi luogo presso Capo Grosso, a nord di Levanzo, dove i Romani si erano appostati con e loro navi intuendo la rotta che avrebbero percorso i Cartaginesi. Li infatti, da decenni, vengono scoperte anfore e ancore risalenti a quell'epoca, anche se un relitto di quella battaglia fu trovato pressi di Marsala. La famosa battaglia sarebbe quindi stata ingaggiata e vinta da Lutazio Calulo grazie ad una indovinata intuizione sulla rotta e alla migliore manovrabilità delle navi romane. Dalla cronaca storica fatta dai vincitori romani, risulta che la flotta romana era composta di almeno 200 navi (altri storici romani parlano di 300) e quella cartaginese di circa 300 navi Delle navi cartaginesi, 50 furono affondate e 70 catlurate. Anche i Romani persero un numero elevato di navi: si calcola che, in totale, le navi affondate complessivamente siano state più di cento! i morti in totale furono 14.000. Questa grande carneficina di uomini scmbra sia stata la prima vera mattanza" delle Egadi! I prigionieri cartaginesi furono circa 10000 Nel tratto di mare tra Levanzo e gli isolotti Formica e Maraone, sono stati individuati i resti di una nave affondata durante quella famosa hattaglia E del luglio 2008 la scoperta - nel fondale marino al largo di Favignana - di un rostro (sinora unico) di nave romana. Le supersti navi cartaginesi fuggirono in direzione di Hiera per poi raggiungere Cartagine. Annone fu dichiarato incapace e traditore della patria e per questo giustiziato.La battaglia delle egadi fu un disastro per Cartagine, che perse la Sicilia dopo una guerra durata 24 anni Pinio il vecchio asseriva che, andando oltre l'isola di Hiera esistevano altre due isolette che presumibilinente sono state sommerse dopo un terremoto In quelle due piccole isole, che Virgilio chiamò "Sacre Are" fu firmata la pace tra Romani e Carlaginesi. Questo mare fu ancora teatro di guerra ta le due potenze del Mediterraneo durante la seconda guerra punica (219-201 a. C.).

 

 

Dal libro di Michele Gallitto "Egadi Ieri ed Oggi"